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Cronaca giovedì 29 marzo 2018 ore 19:30

Il bambino morì, tre medici condannati

Il piccolo aveva dieci anni e morì per una crisi respiratoria. Per i giudici fu omicidio colposo. Condanne più severe di quelle richieste dal pm



LUCCA — Tre pediatri lucchesi sono stati condannati per omicidio colposo per la morte di un bambino di dieci anni, Alessandro Favilla, avvenuta nel 2012. 

Stando alla ricostruzione degli inquirenti riportata dall'agenzia Ansa, il piccolo Alessandro aveva iniziato ad accusare sintomi qualche giorno prima del decesso ma i medici che lo visitarono non compresero la gravità delle sue condizioni e nessuno dispose il ricovero d'urgenza in ospedale. Il bambino restò a casa, dove fu aggredito da una terribile crisi respiratoria e spirò, davanti agli occhi della madre e del padre.

Le pene stabilite dal giudice per i tre medici sono più severe di quelle richieste dal pubblico ministero: due anni di carcere per Elisabetta Spadoni, un anno e quattro mesi per Graziano Vierucci e Giuseppe Fontana. Disposta anche una provvisionale di 250mila euro per ciascun genitore e di cinquantamila per i nonni.


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