Briatore: "Mancano servizi, strutture e idee"

Il famoso imprenditore parla dell'attuale situazione in Versilia in un'intervista rilasciata al Corriere Fiorentino. Un commento anche sugli aeroporti

VERSILIA — La Versilia? "Se non cambia si va tutti a casa". Parola di Flavio Briatore, secondo il quale il forte calo del turismo registrato negli ultimi anni non è certo solo colpa del maltempo. "Mancano strutture, servizi, idee. Tutto e' stato bloccato dal proibizionismo imperante" ha dichiarato l'imprenditore al Corriere Fiorentino.

Nell'intervista Briatore spiega che "in Versilia e in Italia non si puo' fare niente. E la vacanza e' diventata un'esperienza monacale". "Qui non si puo' costruire, qui servono permessi e contro permessi - ha detto Briatore - "Credo alle regole ma al proibizionismo no".

La Versilia "una volta era un rifugio", ma oggi, sempre secondo l'imprenditore "tutto è diventato piu' flessibile e la gente va dove si spende meno e ci si diverte di più'".

Un commento anche sugli scali aeroportuali toscani: "In Toscana anche gli aeroporti non sono all'altezza - ha detto Briatore, citando il caso di quello di Firenze che "andrebbe potenziato e invece sono sempre a litigare. Per non parlare dei treni...".

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