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Attualità martedì 03 marzo 2015 ore 17:21
Il donatore si vede dalla carta d'identità
Al momento del rilascio o rinnovo del documento si potrà dare o meno il consenso all'espianto degli organi
CAPANNORI — Si amplia la gamma di servizi al cittadino messa in campo dall'amministrazione Menesini.
I cittadini di Capannori potranno usufruire di un nuovo servizio che sarà attivo sia all'Urp di Piazza Aldo Moro che agli sportelli al cittadino di Marlia e di San Leonardo in Treponzio. Al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità sarà possibile esprimere la propria volontà in merito alla donazione di organi e tessuti. Una dichiarazione del tutto volontaria, trattandosi di un'opportunità e non certo di un obbligo. Una volta messa al corrente di questa nuova possibilità la persona, che deve essere maggiorenne, ha il diritto di non esprimersi sulla questione oppure di dichiarare di essere o meno favorevole alla donazione di organi compilando un semplice modulo. La dichiarazione di volontà del cittadino, trasmessa in automatico al Sit (Sistema Informativo Trapianti) che può essere consultato dai medici 24 ore su 24, non sarà trascritta sulla carta di identità. Capannori aderendo al progetto Una scelta in Comune è il primo Comune in Toscana sopra i 20 mila abitanti ad attivare questo nuovo importante servizio, attualmente presente solo nei comuni di Calenzano e Sorano, e tra i pochi Municipi in Italia.
“Il nostro obiettivo è avvicinare sempre più i servizi al cittadino per dare risposte concrete alle questioni che spesso si trovano ad affrontare nella vita di tutti i giorni – sostiene la vice sindaco, Lara Pizza -. In questo specifico caso si tratta anche di incentivare, rendendo più semplice e comoda la scelta, la donazione, liberando al contempo i familiari da un compito gravoso e delicato. Ringraziamo le associazioni del settore per l'importante lavoro di sensibilizzazione che svolgono sul tema della donazione e a breve promuoveremo un incontro affinché grazie alla loro collaborazione questa iniziativa possa essere più efficace. Recentemente la gamma di servizi che offriamo alla comunità si è arricchita anche della possibilità di eseguire in Comune, all'ufficio di Stato Civile, la separazione e il divorzio semplificato. Una nuova procedura prevista dalle nuove disposizioni di legge sulla semplificazione in materia di processi civili, grazie alla quale i cittadini potranno risparmiare una cifra considerevole, visto che la spesa è di 16 euro. Ovviamente non vi possono accedere tutti, ma soltanto coppie con determinate caratteristiche. Questo nuovo servizio sta riscuotendo apprezzamento, come dimostra il fatto che dalla sua attivazione, a gennaio scorso, sono già state attivate 12 procedure”.
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