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Attualità mercoledì 25 novembre 2015 ore 16:34

Oltre 1300 casi di violenza sul territorio

Nell’ambito delle iniziative in programma per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sono stati resi noti i dati del Codice Rosa



LUCCA — Dal 1° gennaio 2012 al 30 settembre 2015 sul territorio dell’azienda Usl 2 di Lucca si sono infatti registrati 1304 casi, di cui circa il 70% nei confronti di donne.

Si nota un aumento degli episodi di violenza su persone anziane (72 situazioni di questo tipo), mentre sono stati 158 i casi di violenza su minori.

Nello specifico, la maggior parte di questi 1304 pazienti è stata oggetto di maltrattamenti.

Il Codice Rosa identifica un percorso di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime di violenze, senza distinzione di genere o età. 

Non solo donne, ma anche bambini, anziani, disabili, immigrati e omosessuali. Persone che a causa della loro condizione di fragilità, più facilmente possono trovarsi in una situazione di debolezza e vulnerabilità e quindi diventare vittime di violenza.

A tutte queste persone vengono garantite immediate cure mediche, protezione e sostegno psicologico.

Il codice viene assegnato insieme a quello di gravità, da personale del pronto soccorso formato ed addestrato a riconoscere segnali non sempre evidenti di una violenza subita anche se non dichiarata.

Quando viene assegnato un codice rosa, si attiva il gruppo operativo - Task force multidisciplinare - composto da medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali dell'azienda Usl e dei Comuni e dalle forze dell'ordine, nel fondamentale rispetto della riservatezza della persona. Il gruppo operativo dà cura e sostegno alla vittima, avvia le procedure di indagine per individuare l'autore della violenza e se necessario attiva le strutture territoriali e le associazioni di volontariato presenti sul territorio.

Al codice è dedicato un locale apposito, riservato, all'interno del Pronto Soccorso, la Stanza Rosa, dove vengono create le migliori condizioni per l'accoglienza, la tutela e la privacy delle vittime.

Il progetto si identifica con il logo regionale Codice Rosa, rappresentato da due mezzelune simbolo di accoglienza e aiuto alle vittime di violenza, accompagnato da un logo locale, rappresentato da una rosa bianca accompagnata dallo slogan contro la violenza scegli di vivere, scegli di parlare. La loro presenza permette ai cittadini di identificare con facilità tutte le iniziative pubbliche che fanno riferimento al progetto.


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