La rivincita degli uffici postali

La sentenza del Tar dà ragione al Comune di Capannori che ha presentato ricorso contro la chiusura di quattro sportelli annunciata da Poste Italiane

CAPANNORI — Gli uffici postali di San Ginese, San Colombano, Vorno e Lappato resteranno al loro posto, mentre lo sportello di Matraia proseguirà la sua attività senza riduzione di orario.

Lo ha deciso il Tar e il Comune di Capannori, dopo la presentazione del ricorso, issa la bandiera della vittoria. All'inizio gli uffici postali a rischio chiusura erano cinque, ma poi si sono ridotti di una unità perché quello di Pieve di Compito è stato nel frattempo salvato. La sentenza è stata depositata il 303 maggio.

“E' una vittoria su tutta la linea – ha detto il sindaco di Capannori Luca Menesini - una vittoria prima di tutto dei cittadini ai quali viene restituito il diritto di usufruire di servizi essenziali come quelli postali ed anche per l'amministrazione che fin dall'inizio ha dato battaglia per impedire l'attuazione di un piano di ridimensionamento calato dall'alto senza nessun confronto preventivo con l'ente. Un atteggiamento che abbiamo sempre ritenuto non corretto, perché è impensabile che scelte così importanti sul ridimensionamento di servizi che incidono sulla qualità della vita dei cittadini vengano prese senza consultare chi amministra un territorio e quindi ne conosce le esigenze”.

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